La cotoletta bolognese è un piatto tradizionale e molto antico della cucina bolognese.
Si differenzia da quella milanese per il taglio di carne diverso; ovvero la costoletta di vitello ricavata dal carrè e servita con l'osso, mentre per la versione bolognese si usa la fesa di vitello.
Impanate in uovo, pangrattato e fritte entrambe nel burro, ma la versione bolognese risulta più saporita e golosa perché ricoperta da prosciutto crudo e scaglie di parmigiano per poi essere sfumata con del brodo di carne.
Un alternativa più ricca e golosa che non ha nulla da invidiare alla milanese.
Ingredienti per 4 persone
4 fette di fesa di vitello
4 fette di prosciutto crudo
scaglie di parmigiano reggiano
2 uova
150 ml. di brodo di carne
50 gr. di burro
farina
pan grattato
sale
Preparazione
Sbattere le uova in una ciotola e aggiustare di sale.
Passare le fette di carne nella farina poi nell uovo sbattuto e per ultimo nel pangrattato ( se preferite la doppia panatura, ripetere l'operazione per 2 volte )
In una larga padella far sciogliere il burro, adagiarvi le fette di carne e far cuocere a fuoco moderato girando la fetta di carne solo quando sarà dorata uniformemente.
Prelevarle dalla padella e tamponare con un foglio di carta assorbente per toglier l'unto in eccesso.
Rivestire con il prosciutto le cotolette e cospargere con le scaglie di parmigiano, adagiarle di nuovo in padella e sfumare con il brodo stando attenti a non versarlo sopra la carne.
Chiudere con un coperchio e attendere fino a quando il formaggio si sarà sciolto.
Nota
Quando si frigge con il burro è consigliato usare quello chiarificato perché più adatto alle elevate temperature e per ottenere una migliore consistenza della panatura.