sabato 11 novembre 2017

Passatelli e le regole per un perfetto brodo di carne


Il momento dei  brodini,  delle zuppe e delle vellutate quest'anno si è fatto un po' attendere anche se non nego che qualche minestrina me la sono fatta ugualmente nelle serate estive.
Quest'anno apriamo le danze con una ricetta  tipica dell' Emilia Romagna anche se alcuni dicono appartenga anche ad altre regioni come le Marche e l'Umbria.
I passatelli in brodo è una minestra molto sostanziosa composta da formaggio, pane grattugiato e uova, e  veniva preparata solitamente nei giorni di festa e nelle grandi occasioni.
La preparazione è molto semplice e non richiede grandi capacità manuali, bisogna munirsi di uno schiacciapatate a fori grossi  che al giorno d'oggi sostituisce il tipico attrezzo in ferro che si usava un tempo e che adesso risulta un po' difficile da reperire.
Altra cosa molto importante e fondamentale è  la preparazione di un buon brodo di carne realizzato in casa con giusti alimenti e i giusti aromi per ottenere poi un risultato finale strepitoso e una vera delizia per il palato.

Ingredienti per il brodo di carne
1 kg di carne mista tra cui polpa di manzo, biancostato e a piacimento anche un pezzo di gallina 
ossa di bovino
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla
prezzemolo
pepe in grani 
sale 

passatelli per 3/4 persone
3 uova
130 gr. di pan grattato
105 gr. di parmigiano
2 cucchiai di farina
la scorza grattugiata di mezzo limone
noce moscata
sale 
pepe

L'acqua 

Per prima cosa preparare il brodo 
L' acqua dove far cuocere la carne deve essere molto fredda e portata a bollore a fiamma medio alta.
La quantità corrisponde a 3 litri di acqua ogni chilo di carne escluse le ossa

La carne
L'acquisto della carne e la sua qualità sono fondamentali per la  buona riuscita di un brodo.
I tagli della carne sono diversi da quelli che servono per la preparazione del lesso,
sono carni più povere, meno belle esteticamente, più grasse e più saporite.
Gli ingredienti vanno aggiunti nel giusto momento seguendo i vari ordini di cottura.
Quindi per prima cosa 
 immergere la carne insieme alle ossa nell'acqua fredda e portare a bollore.

Le verdure
Le verdure principali sono 3 ( cipolla , sedano e carota ) ed è meglio non eccedere per avere un sapore più neutro, vanno aggiunte insieme alle erbe e alle spezie quando l'acqua raggiunge il bollore. 


Il sale
Non salare mai all'inizio in quanto la cottura prolungata porta ad una notevole diminuzione del liquido con il rischio di avere un brodo troppo forte e saporito, meglio quindi aggiustare di sale solo alla fine.

Dopo pochi minuti dall' inizio del bollore è necessario "schiumare " aiutandovi con un mestolo forato eliminando quella schiuma marroncina che risale in superficie continuando la cottura a fiamma bassa.
Calcolando dall'inizio del bollore, il brodo di carne ha bisogno dalle 2 alle 3 ore di cottura a fuoco lento coprendo la pentola con un coperchio.
Alla fine estrarre le verdure, la carne e tenerle da parte.
 Filtrare il brodo con un colino a maglie fitte per togliere le impurità rimaste e per ottenere un liquido chiaro.
Quando poi si sarà raffreddato o ancora meglio tolto dal frigo , la superficie presenterà una crosta bianca e dura ; è il grasso che a vostro piacimento potrete togliere completamente ( per un risultato più magro ) o eliminare in parte .
La carne rimasta va servita calda e accompagnata con delle salse tipo maionese o salsa verde.


Procedere con la preparazione dei passatelli mettendo le uova in una ciotola abbastanza capiente, sbattere con una forchetta ed aggiungere noce moscata nella quantità che preferite , la scorza grattugiata del limone, il sale e il pepe.
Aggiungere poco per volta il pane grattugiato il formaggio e la farina fino ad ottenere un composto morbido e allo stesso tempo compatto, non deve attaccare alle mani e deve essere facilmente lavorabile.
La quantità del pane e del formaggio è indicativa, potrebbe servirne di più o di meno a seconda della grammatura delle uova, per questo è meglio aggiungere gli ingredienti poco per volta per verificare man mano la consistenza.
Amalgamare bene il tutto impastando con le mani e compattare formando una palla.
Avvolgere il composto con della pellicola e lasciar riposare a temperatura ambiente per circa 20 minuti.
A questo punto staccare una porzione di impasto e metterla nello schiacciapatate , mettersi sopra la pentola con il brodo in ebollizione e schiacciando far cadere i passatelli direttamente nel brodo tagliandoli con un coltello.
I passatelli saranno cotti quando affioreranno in superficie.
Servire caldi e spolverati con del parmigiano.


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domenica 22 ottobre 2017

Torta di mele e mirtilli


Con l'arrivo dell'autunno non poteva mancare una torta di mele, penso sia la torta che mette d'accordo chiunque, la torta che accontenta tutti i palati , semplice e di facile realizzazione.
Nell'impasto ho tolto il burro e messo l'olio che la rende più soffice e umida, ho aggiunto  la polpa di mela frullata e per rendere il tutto ancora più goloso mirtilli dentro e fuori con una bella spolverata di zucchero di canna.

Ingredienti per uno stampo da 24 cm 
300 gr. di farina
200 gr. di zucchero
150 gr. di uova ( circa 3 )
130 gr. di latte
100 gr. di olio di semi
3 mele
150 gr. di mela frullata
125 gr. di mirtilli
1 bustina di lievito per torte
il succo di 1 limone
zucchero di canna

Preparazione
In una planetaria montare le uova con lo zucchero per circa 10 minuti fino a quando non si otterrà un composto gonfio e spumoso.
Aggiungere pian piano l'olio e il latte a filo, la mela frullata e per ultimo la farina con il lievito setacciati.
Dopo aver incorporato e amalgamato bene il tutto, mescolare con una spatola ed aggiungere i mirtilli ( tenendone da parte qualcuno per la guarnizione della superficie ).
Pulire e affettare le mele, riporle in una ciotola e  irrorare le fette con il succo del  limone per non farle annerire.
Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera, versare il composto e posizionare le fette di mela e i mirtilli su tutta la superficie, per ultimo  ricoprire con una spolverata di zucchero di canna.
Infornare a 180 ° forno statico per circa 50 minuti.
Lasciare la torta per 10 minuti all'interno del forno spento, passato il tempo necessario tirarla fuori e farla completamente raffreddare all'interno dello stampo.







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domenica 15 ottobre 2017

Torta sabbiosa


Chi conosce la torta sabbiosa ?
E' una ricetta tipica di Mantova e il suo nome si rifà alla sua consistenza molto fine e friabile , un dolce dal sapore delicato che assomiglia alla torta paradiso, priva  di farina e fatta solo con la fecola di patate è perfetta anche per celiaci (sostituendo l'infarinatura dello stampo con un foglio di carta forno).
Ideale per una ricca colazione rientra in quei cibi così detti " comfort food ", quelli che ricorriamo quando dobbiamo soddisfare un bisogno emotivo, quelli che ci coccolano e scaldano il cuore.
Per me rappresenta uno di quei dolci che mi ricordano l' infanzia e ancora adesso quando la vedo nelle panetterie della mia città mi viene l'acquolina in bocca solo alla vista.
Se anche voi adorate i dolci particolarmente burrosi allora avete trovato la torta giusta , ha un solo difetto ...... le sue calorie , è divinamente buona quanto super calorica ma non provate a modificarla cercando di farne una versione light, la sabbiosa si mangia così !!!!

Ingredienti per uno stampo da 22 cm. 
300 gr di fecola
300di zucchero
300 di burro
3 uova 
1/2 stecca di vaniglia

Preparazione
Montare il burro che avrete fatto precedentemente ammorbidire a temperatura ambiente insieme allo zucchero ( meglio se avete una planetaria, in alternativa usate le fruste elettriche).
Aggiungere la polpa della bacca di vaniglia e lavorare per circa 10 minuti fino a quando non avrete raggiunto un risultato spumoso e bianco.
Versare i tuorli e successivamente la fecola poco per volta e precedentemente setacciata.
A questo punto con una spatola amalgamare al composto ottenuto gli albumi montati a neve e incorporarli sempre mescolando dal basso verso l'alto.
Imburrare lo stampo ed infarinarlo ( nella  versione per celiaci non infarinare ma ricoprire lo stampo con della carta forno ).
Infornare a metà altezza e cuocere a 160 ° per circa un ora ( tempi e temperature sono indicativi a seconda dei forni ).
Mi raccomando in tutta la fase di cottura non aprire MAI il forno, andrete a compromettere tutta la riuscita del dolce.
Passato il tempo necessario e quando il dolce avrà formato una leggera crosticina dorata in superficie, spegnere il forno e lasciare raffreddare la torta al suo interno. 

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venerdì 13 ottobre 2017

Risotto con zucca e porcini mantecato al taleggio


Eccomi di nuovo con un altra ricetta a base di funghi, un risotto cremosissimo dai sapori tutti autunnali anche se a dire il vero l'autunno quest'anno tarda ad arrivare, ma io ho voglia di sapori diversi, così avida di zucca e golosa di funghi non potevo esimermi dall usarli insieme. 
Io ho scelto i funghi porcini ma ovviamente potete usare qualsiasi qualità di fungo che preferite, finferli, pioppini o chiodini, mentre per la mantecatura  un formaggio dal sapore intenso come il taleggio per contrastare il dolce della zucca.
La scelta del riso ? 
Per me un Roma che ha la particolarità di rilasciare molto amido adattandosi bene alla mantecatura per un risultato finale molto morbido, per una vera coccola domenicale.

Ingredienti per 4 persone
350 gr. di riso
200 gr. di zucca ( qualità mantovana )
150 gr. di funghi porcini
1/2 cipolla 
100 gr. di taleggio 
50 gr. di parmgiano
1 l. di brodo vegetale
olio evo
sale
timo 

Preparazione
Iniziare pulendo i funghi che non andranno assolutamente lavati, il fungo come ho detto nel post precedente si comporta come una spugna assorbendo tutta l'acqua.
Munirsi di un coltellino affilato e togliere la parte terrosa che si trova sul gambo.
Aiutandovi anche con un pennellino da cucina con delle setole morbide pulire il gambo e la cappella dai residui di terra, eventualmente prendere anche un foglio di carta assorbente leggermente umido e passarlo delicatamente su tutto il fungo.
Una volta puliti affettare i fungi a tocchetti e farli spadellare per 5 minuti a fiamma vivace con un cucchiaio d'olio.
Togliere dal fuoco, salare e profumare con delle foglioline di timo fresco.
Sbucciare la zucca e pulirla, tagliarla a tocchetti e farla soffriggere in una padella  ( quella che userete per il risotto )  con 2 cucchiai di olio evo e la cipolla tagliata finemente.
Cuocere fino a quando la zucca non sarà completamente morbida, aggiustare di sale e ridurla in purea schiacciandola con una forchetta.
A questo punto unire il riso, farlo tostare e bagnare con 2 mestoli di brodo.
Aggiungere i funghi e cuocere il risotto bagnando man mano con altro brodo.
Continuare la cottura fino a quando il riso risulterà al dente.
Regolare di sale, togliere la padella dal fuoco e procedere con la mantecatura aggiungendo il taleggio e il parmigiano.
Mescolare velocemente e servire il risotto all'onda.





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domenica 17 settembre 2017

Pollo con i peperoni



Il pollo con i peperoni è una ricetta tipica della cucina romana, un secondo piatto facile, con pochi e semplici ingredienti che dovranno essere freschi e di qualità.
Io ho avuto la fortuna di comprare pomodori e peperoni direttamente dal contadino se poi voi riuscite ad avere anche un bel polletto ruspante avrete già la buona riuscita del piatto.
Un secondo piatto molto saporito, dove i pomodori rigorosamente MATURI e i peperoni rilasceranno i loro succhi e avvolgeranno la carne da un sughetto denso e cremoso e dove rinunciare alla fatidica scarpetta sarà impossibile.

Ingredienti per 2 persone
750 gr. circa di pollo
4 peperoni di vari colori ( i miei erano piccoli )
4 pomodori da sugo maturi 
1/2 bicchiere di vino bianco 
1 spicchio d'aglio
olio evo
sale e pepe

Preparazione
Versare 3 cucchiai di l'olio evo in un tegame abbastanza capiente da contenere i pezzi di pollo ben distesi, aggiungere lo spicchio d'aglio sbucciato e far imbiondire leggermente.
Adagiare i pezzi di pollo posizionando la parte con la pelle sul fondo del tegame, salare, pepare  e fare rosolare molto bene fino a quando saranno dorati.
Trascorso il tempo necessario sfumare con il vino bianco e continuare la cottura a fuoco alto per 5 minuti lasciando evaporare.
Aggiungere i pomodori tagliati a pezzi grossolanamente e fare insaporire.
Per ultimo aggiungere i peperoni tagliati a listarelle e amalgamare bene il tutto aggiustando ancora di sale.
Continuare la cottura per circa 40 minuti tenendo la fiamma medio bassa e coprendo con un coperchio.
Gli ultimi minuti farli a tegame scoperto per far tirare un po' il sughetto che non dovrà essere liquido ma risultare cremoso.




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martedì 1 agosto 2017

Focaccia barese


Direte che sono pazza, lo so !!
Ma io non ho resistito e anche in questa settimana di caldo infernale ho acceso il forno per preparare questa magnifica focaccia barese.
Ho trovato per caso la ricetta e il video su youtube proprio qui e dicono che assomigli molto alla focaccia del famoso panificio Fiore di Bari vecchia, ovviamente chi è delle zone saprà di cosa sto parlando, io essendo del nord ed estranea a tutto questo mi sono lasciata conquistare dall'aspetto di questa focaccia che alla vista era molto invitante.
Il risultato è stato proprio quello che speravo di ottenere, una focaccia non esageratamente alta e con il bordo croccante e unto al punto giusto.
Provatela perché ne vale davvero la pena, magari non adesso con queste temperature africane però se volete osare come ho fatto io, vi assicuro che lo sforzo sarà pienamente ripagato.

Ingredienti per 2 stampi da 32 cm.
350 gr. di farina 0
250 gr. di farina di semola rimacinata
340 / 390 ml di acqua
10 gr. di lievito di birra
5 gr. di zucchero
150 gr. di patata
10 gr. di sale
800 gr. di pomodori maturi
origano
20 olive verdi 
olio extra vergine d'oliva

Preparazione
Lessare la patata e una volta cotta sbucciarla e schiacciarla con l'apposito attrezzo.
Riporla in un piatto e aspettare che si raffreddi.
Sciogliere il lievito in poca acqua ed unirlo alle farine che avrete versato nella planetaria.
Unire 200 ml di acqua, lo zucchero e la patata.
Azionare l'impastatrice ed unire il sale, continuare ad impastare aggiungendo mano a mano la restante acqua. ( la quantità finale di acqua può variare dai 340 ai 390 ml. a seconda della farina che userete, ma questo lo dovrete valutare voi in fase di preparazione dell'impasto )
Quando il composto risulterà liscio ed elastico aggiungere 2 cucchiai di olio evo.
Continuare ad impastare fino a quando la pasta sarà ben incordata.
Con le mani ben unte prendere l'impasto e dividerlo in 2 parti uguali che andremo ad adagiare su di una teglia da forno completamente unta con dell'altro olio.
Ungere leggermente la superficie dei due panetti di pasta e lasciare lievitare per circa 2 ore coperte con un canovaccio.
Ungere le teglie e stendere i panetti di pasta su ciascuna teglia.
Rompere con le mani i pomodori restando sopra la pasta in modo che tutto il succo che fuoriesce ricada sull'impasto.
Distribuire in questo modo i pomodori su tutta la superficie .
Aggiungere le olive ( circa 10 a teglia) e cospargere 2 cucchiai di olio su tutta la superficie di ciascuna teglia ( deve essere bella unta) e per ultimo finire con l'origano.
Portare il forno alla massima temperatura ed infornare in modalità statica per circa 30 minuti.
Tempi e temperature sono indicativi perché variano a seconda dei forni, quando la focaccia sarà bella dorata , quasi biscottata allora sarà pronta.
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sabato 15 luglio 2017

Insalata di ruote alla checca


........ Tutta la semplicità in un piatto !!
La pasta alla checca non è altro che un piatto tipicamente estivo della cucina romana, un insalata di pasta condita con pomodorini , mozzarella, basilico e olio, il tutto  rigorosamente a crudo.
Potete scegliere il formato di pasta che preferite e arricchire il gusto aggiungendo agli ingredienti classici anche  del formaggio un pochino più saporito come la provola.
Adoro le cose semplici in cucina come nella vita, e penso che siano alla fine quelle che danno le maggiori soddisfazioni. 
Siamo continuamente alla ricerca di tutto ciò che ci possa rendere felici, quando basta davvero poco per accorgersi che la felicità l'abbiamo ogni giorno a portata di mano.
La ricetta di oggi dimostra quando con pochissimi e semplici ingredienti si possa davvero fare un piatto, facile, veloce e ricco di sapore.

Ingredienti per 2 persone
200 gr. di pasta
100 gr. di mozzarella ( per me le ciliegine )
150 gr. di pomodorini
basilico
olio
sale 
pepe

Preparazione
Lavare i pomodorini, tagliarli a metà e riporli in una ciotola.
Dividere a metà anche le mozzareline ed unirle ai pomodori, condire il tutto con il basilico spezzettato, l'olio e per ultimo regolate di sale e pepe.
Cuocere la pasta mantenendola al dente e quando sarà cotta passarla sotto il getto dell'acqua fredda per fermare la cottura.
Versarla nella ciotola con il resto dei condimenti e mescolare il tutto per amalgamare bene tutti i sapori.
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mercoledì 5 luglio 2017

Pomodori ripieni di cous cous alle verdure


I pomodori ripieni freddi sono un piatto ricco, gustoso e tipicamente estivo, ho voluto provare a riempirli con il cous cous che è un ingrediente versatile e che si presta per molte preparazioni e devo dire che ne sono rimasta veramente soddisfatta.
Buoni, belli e colorati, questi pomodori portano in tavola un tocco di freschezza e allegria, ideali per un pranzo pratico e leggero, per una cena in giardino con gli amici o per un picnic all'aperto.
Io vi ho proposto la mia versione con verdure, feta, olive e tanto tantissimo basilico fresco che d'estate nei miei piatti non manca mai.
Provateli e sbizzarritevi con gli ingredienti che più preferite !!

Ingredienti per circa 12 pomodori

12 pomodori
200 gr. di cous cous precotto
1 zucchina
1 peperone rosso
1 peperone giallo
100 gr. di piselli
15 olive nere
150 gr. di feta
3 cucchiai di passata di pomodoro
basilico (abbondate pure )
sale
olio evo

Preparazione
Tagliare la calotta dei pomodori, svuotarli dalla polpa e dai semi, salare leggermente l'interno
e capovolgerli su di un tagliere.
Mettere il cous cous in una ciotola e bagnarlo con 200 ml. di acqua bollente aspettando che l'acqua  non sarà completamente assorbita ( ci vorranno circa 2 minuti )
Trascorso il tempo sgranare il cous cous con una forchetta separando bene i chicchi e unendo un cucchiaio di olio evo.
In una padella mettere le verdure tagliate a cubetti, salare e versare la passata di pomodoro con l'aggiunta di 1/2 bicchiere d'acqua.
Cuocere fino a quando le verdure saranno cotte ma croccanti e far raffreddare bene il tutto.
Versare le verdure nella ciotola del cous cous, aggiungere la feta sbriciolata, le olive, abbondante basilico tritato e condire con un cucchiaio  di olio evo.
Riempire i pomodori con il cous cous alle verdure e servire guarnendo ancora con qualche foglia di basilico e un filo d'olio.


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martedì 27 giugno 2017

Frittata estiva cotta al forno


Chi di voi non ha mai ammirato quelle belle frittate alte, morbide e soffici ?
Oggi vi do alcune indicazioni per riuscire a fare una frittata proprio come l'avete sempre desiderata.
La cottura al forno sprigiona ed esalta ancora di più profumi e sapori dando alla frittata un consistenza più leggera, una versione light e più digeribile rispetto alle altre frittate cotte in maniera convenzionale.
Cosa molto importante non necessita di essere girata, cosa non di poco conto per chi non ha molta dimestichezza in cucina.
Bella e colorata solo alla vista mette allegria sulle vostre tavole, arricchitela con tante erbette aromatiche fresche e scoprirete una versione davvero saporita, gustosa e  irresistibile  

Ingredienti per 2/3 persone 
4 uova
2 patate di media grandezza
6 pomodorini 
1 cipollotto fresco
1 cucchiaio di farina
nepitella e basilico a volontà
2 cucchiai di parmigiano
3 cucchiai di latte
sale e pepe

Preparazione
Prima di iniziare la preparazione riscaldare il forno a 180 °
Dividere i tuorli dagli albumi.
Con una frusta a mano sbattere i tuorli con il latte e il parmigiano, aggiungere il cucchiaio di farina setacciato, aggiustare di sale e una grattata di pepe fresco.
Unire le erbette tritate finemente e il cipollotto fresco.
Con delle fruste elettriche montare a neve ben ferma gli albumi ed aggiungerli al composto mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il tutto.
Per ultimo aggiungere le patate tagliate a cubetti e fatte sbollentare precedentemente per 2 /3 minuti  in acqua bollente salata.
A questo punto rivestire con della carta forno uno stampo a cerniera da 20 cm. di diametro e versare all'interno il composto.
Distribuire sulla superficie i pomodorini e cuocere in forno alla temperatura di 180°
Quando la frittata avrà raggiunto un colore dorato sarà cotta.
Servitela tiepida o fredda accompagnata con dell'insalata.




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domenica 11 giugno 2017

Pizza fritta montanara napoletana


La pizza fritta montanara è uno di quei prodotti di eccellenza partenopea e rappresenta la tradizione street food napoletana.
Si chiama " montanara " perché un tempo i contadini che arrivavano dalla montagna erano soliti mangiare panini conditi con sugo di pomodoro, basilico e formaggio.
Facili da preparare e ideali per una cena con amici
li lascerete davvero a bocca aperta.
Al posto della mozzarella io ho messo della stracciatella di burrata per renderle ancora più golose e saporite.

Ingredienti per circa 12/13 pizzette
500 gr di farina media forza w 280/320
300 gr. di acqua 
3 gr. di lievito di birra 
15 gr. di sale

per il condimento
400 gr. di salsa di pomodoro
1/2 cipolla piccola
basilico
stracciatella di burrata q.b
parmigiano grattugiato
basilico
olio evo 
sale

per la frittura
olio di semi d'arachidi


Preparazione
Mettere in una ciotola o nel contenitore dell'impastatrice la farina e il lievito sbriciolato, aggiungere una parte di acqua e iniziare ad impastare.
Aggiungere man mano l'acqua e per ultimo il sale.
La dose dell'acqua è indicativa perché potrebbe servirne un po' di più o un po' di meno a seconda del grado di assorbimento della farina che userete.
Impastare fino a quando l'impasto si staccherà dalle pareti dell'impastatrice e risulterà liscio ed elastico.
Mettere la pasta in una ciotola leggermente unta e coprirla con della pellicola.
Far lievitare fino al raddoppio del volume iniziale possibilmente ad una temperatura compresa tra i 25 e i 27 gradi.
Nel frattempo preparare il sughetto soffriggendo la cipolla tagliata finemente con 2 cucchiai di olio evo, aggiungere la passata di pomodoro, aggiustare di sale  e cuocere fino a quando il sugo non sarà denso e leggermente ristretto.
A fuoco spento aggiungere del basilico tritato.
Trascorso il tempo necessario e dopo che la pasta sarà almeno raddoppiata , infarinare un piano da lavoro, e iniziare a fare le pezzature.
Con l'aiuto di una spatola dividere l'impasto in pezzi da circa 60 gr. l'uno e con le mani cercare di formare delle palline che vanno poi riposte in una teglia rivestita di carta forno.
Coprire con pellicola la teglia e lasciare di nuovo a lievitare fino al raddoppio.
Stendere con le mani ogni pallina facendo più pressione al centro e dando una forma più circolare possibile e infine con una forchetta forare la pasta.
In questo modo la pasta non si gonfierà durante la frittura.
Versare l'olio in una pentola dai bordi abbastanza alti e portare alla temperatura di 180° .
Tuffare le pizzette e cuocere circa 1 minuto per lato o comunque quando saranno leggermente dorate.
Adagiarle su della carta assorbente aiutandovi con una pinza per far cadere bene l'olio in eccesso.
Prendere il sugo ancora caldo e con un cucchiaio versarlo sopra le pizzette.
Aggiungere la stracciatella spezzettata e le foglie di basilico fresco.
Finire con una leggera spolverata di parmigiano.
E' inutile dire che vanno gustate rigorosamente calde.







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mercoledì 7 giugno 2017

Torta allo yogurt con ciliegie


La torta allo yogurt è un dolce leggero, morbido e semplice da preparare .
Ideale per la prima colazione e una buona merenda, il sapore dello yogurt e l'aggiunta della scorza di limone conferiscono al dolce un sapore fresco e agrumato.
Per renderla ancora più buona ho voluto aggiugere una piccola parte di mandorle tritate per rendere l'impasto più morbido e umido, la superficie la potete poi guarnire con la frutta del momento che più preferite, fragole, pesche e frutti di bosco, io ho scelto le ciliegie perché il loro sapore leggermente asprigno si sposa perfettamente con tutto il resto del dolce.
Solo pochi e semplici ingredienti per un dolcino di sicuro successo.

Ingredienti per uno stampo da 20 cm
125 gr. di yogurt bianco intero
200 gr di zucchero
150 gr. di uova 
300 gr. di farina 00
80 gr. di mandorle
100 gr. di burro
8 gr. di lievito per torte
zeste di 1 limone
20 ciliegie circa per la superficie

Preparazione
Mettere le uova nella planetaria e montarle con lo zucchero fino a quando risulteranno gonfie e spumose.
Unire lo yogurt e lo zeste di limone grattuggiato, aggiungere  poi  a filo e poco per volta il burro fuso precedentemente lasciato raffreddare. 
Tritare con un mixer le mandorle e setacciare la farina con il lievito.
Amalgamare le polveri con una spatola e con dei movimenti dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Imburrare e infarinare la teglia, versare l'impasto e guarnire la superficie con le ciliegie denocciolate .
Infornare a 180 ° per circa 45 minuti.
(La temperatura e il tempo di cottura sono indicativi perché cambiano da forno a forno.)
A dolce freddo ho lucidato la torta facendo scaldare 2 cucchiai di marmellata di albicocche con 2 cucchiai di acqua fino ad ottenere un composto liscio che poi ho spennellato su tutta la superficie.


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mercoledì 31 maggio 2017

Insalata romana sfiziosa


Con questo caldo improvviso sentiamo subito il bisogno di piatti freschi e colorati, è tempo di caprese, pasta e riso freddo ma soprattutto di tante belle insalatone ricche, fresche e colorate.
Insalate che fanno da piatto unico come quella che vi propongo oggi composta da insalata romana arricchita con salmone affumicato, pomodorini, finocchi, patate lesse e noci, il tutto condito con olio sale e pepe.
Necessario è il riposo di un ora  in frigorifero per dare il tempo alla patata di assorbire tutti i sapori e condimenti.

Ingredienti per 2 persone
300 gr. di insalata romana
300 gr. di patate
200 gr. di salmone affumicato
3 cucchiai di noci
1/2 finocchio
8 pomodorini ciliegino

Preparazione
Lavare, pelare le patate e cuocerle a vapore mettendole da parte fino a quando non si saranno completamente raffreddate.
Lavare l 'insalata e tagliarla a tocchetti grossolanamente, riporla in una ciotola e aggiungere i pomodorini tagliati a metà, il finocchio a fette e il salmone.
Aggiungere la patata tagliata a cubetti e finire con le noci.
Condire il tutto con olio evo, sale e pepe macinato fresco.
Riporre in frigorifero per almeno un ora per fare in modo che tutti i sapori si amalgamino tra di loro.
Prima di servirla lasciarla per almeno mezz'ora a temperatura ambiente

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venerdì 12 maggio 2017

Chocolate chip cookies


I chocolate chip cookies sono i classici biscottoni americani dalla forma rotonda e dall aspetto così ruvido e grezzo che li contraddistingue.
Croccanti fuori e morbidi dentro, arricchiti con gocce di cioccolato fondente come se piovesse e profumati  di vaniglia, facili e veloci da preparare vi conquisteranno subito al primo morso.

Ingredienti per circa 15 biscotti 
200 gr. di farina 00
125 gr. di burro
50 gr. di uova ( circa 1 uovo )
4 gr. di bicarbonato
2 gr. di sale
90 gr. di zucchero di canna
90 gr. di zucchero semolato
1/2 bacca di vaniglia
360 gr. di gocce di cioccolato fondente

Preparazione
Preriscaldare il forno a 180 ° in modalità ventilato
Nell'impastatrice o con una frusta elettrica sbattere il burro con gli zuccheri fino ad avere un composto liscio.
Unire l'uovo e i semini della bacca di vaniglia.
Continuando sempre a mescolare aggiungere la farina setacciata assieme al bicarbonato e in un secondo momento il sale.
Incorporare le gocce di cioccolato ( in proporzione alla quantità dell'impasto vi sembreranno tante ma non preoccupatevi perché serviranno tutte.)
Con l'aiuto di un porzionatore da gelato ( per intenderci quello per fare le palline ) prendere l'impasto, formare delle palline e adagiarle su di una pirofila rivestita di carta forno posizionandole ben distanti tra di loro.
Mi raccomando non cercate di modellare con le mani le palline ma lasciatele irregolari come si presenteranno.
Infornare e cuocere per circa 13 minuti o fino a quando risulteranno leggermente dorati.
Fare raffreddare su di una gratella e riporli poi in una biscottiera con chiusura ermetica o una scatola di latta. 





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martedì 9 maggio 2017

Torta vegana con mele, pere e cioccolato


Si sa come io non ami i " dolci senza.... " però è anche vero che sempre più persone riscontrano intolleranze alimentari e per accontentare un po' tutti mi sono cimentata in questa torta che ho trovato per caso in rete proprio su questo sito.
Un dolce vegano adatto anche a chi sta seguendo un regime alimentare ipocalorico e a chi soffre di problemi inerenti alla glicemia.
Il risultato è stato davvero sorprendente, una torta ricca di sapore,leggera, morbida e molto golosa per la presenza di frutta e del cioccolato fondente.
Io personalmente la rifarò molte volte perché mi ha proprio conquistata, il suo diametro così ridotto fa sì che risulti perfetta per una colazione o una merenda leggera senza appesantirsi troppo.
Con l'asterisco ho segnato le modifiche che ho apportato alla ricetta originale 

Ingredienti per uno stampo da 18/20 cm.
50 gr. di farina integrale
*100 gr. di farina 00
*125 ml. di latte di soia
55 ml. olio di mais
80 gr. di zucchero di canna
1 bustina da 8 gr. di cremor tartaro
1/2 cucchiaino scarso di bicarbonato
50 gr. di cioccolato fondente al 70 %
100 gr. di mele ( al netto dello scarto )
100 gr. di pere ( al netto dello scarto )

Preparazione
Ridurre a scaglie il cioccolato o in alternativa come ho fatto io potete anche usare le gocce.
Sbucciare la frutta e ridurla a cubetti 
In una ciotola versare tutti gli ingredienti secchi ( farina, zucchero, bicarbonato e cremor tartaro setacciati).
Versare a filo il latte mescolando con una frusta a mano, subito dopo unire l'olio e continuate a mescolare fino a quando il composto non sarà liscio, omogeneo e privo di grumi.
Aggiungere all'interno la frutta e il cioccolato a pezzetti tenendo però da parte una piccola quantità di ognuno che andrà messa in superficie alla fine.
Ungere con l'olio e infarinare bene lo stampo, versare il composto e cospargere ancora con i  pezzetti di frutta e cioccolato che avrete tenuto da parte.
Cuocere in forno statico a 180 ° per circa 30 minuti. ( tempi di cottura e temperature sono sempre indicativi perché possono variare a seconda dei forni ).
Estrarre la torta dallo stampo solo dopo il suo completo raffreddamento.



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venerdì 5 maggio 2017

Focaccia di Giorgio Locatelli


Ho visto per la prima volta questa ricetta nel blog di Sigrid , mi resi conto poi in un secondo momento del successo che ebbe sul web.
Incuriosita dalle foto invitanti ma non troppo convinta dal procedimento per via dei tempi a mio avviso un po' ristretti,  decisi di provarla.
Cosa dire.....
Vi riporto il giudizio di mio papà che non è uno di troppi entusiasmi ......... spettacolare !!!
Una focaccia che non ha bisogno di impasto, la si prepara in tempi davvero brevi ed è fantasticamente unta e salata come è giusto che deve essere la focaccia ; la mia focaccia, quella che da sola ne mangerei una teglia intera.
Dovete provarla assolutamente e anche i più scettici si dovranno ricredere .

Ingredienti per una teglia 20x30 circa
250 gr. farina Manitoba w 350
250 gr. farina 00 debole
15 gr. di lievito di birra
225 gr. di acqua ( ma ne serviranno anche dai 50 ai 75 ml in più )
2 cucchiai di olio evo
10 gr. di sale
per la salamoia
65 gr. di acqua
65 gr. do olio evo
25 gr. di sale

Preparazione
Mettere gli ingredienti della salamoia in un bicchiere e aiutandovi con una forchetta miscelare bene il tutto fino ad ottenere un liquido di colore verdastro.
In una ciotola capiente versare le farine, l'acqua dove avrete fatto sciogliere il lievito e l'olio.
Iniziare a mescolare il tutto aiutandovi con un cucchiaio e in un secondo momento aggiungere il sale.
Come spiegato prima , quasi sicuramente dovrete aggiungere altra acqua oltre ai 225 gr. previsti nella ricetta originale ( questo dipende molto anche dalla forza delle farine ).
L' impasto dovrà risultare molto morbido.
Ungere leggermente la superficie della pasta e coprire con un canovaccio lasciando riposare per circa 10 minuti.
Ungere bene la superficie della teglia e andare a versare l'impasto all'interno cercando di stenderlo con le mani leggermente unte.
Coprire e far riposare per 20 minuti.
Trascorso il tempo necessario e sempre con le mani  unte formare delle fossette sulla superficie, rimescolare ancora la salamoia e versarla sulla focaccia lasciando riposare ancora per 20 minuti.
Scaldare il forno a 220° e cuocere per 25/30 minuti o fino a quando la superficie non sarà dorata.
Servire tiepida.




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lunedì 1 maggio 2017

Brioche tourbillon


Morbide, soffici e leggere , perfette per la merenda e la prima colazione, le brioche turbillon hanno un impasto molto semplice dal sapore delicato e sono farcite all interno con uvetta e confettura d' albicocca.
Ovviamente potete personalizzarle usando le confetture che più vi piacciono e se volete una versione più golosa  della crema di nocciole sarebbe perfetta.

Ingredienti per circa 15 pezzi
150 gr. di farina forte w 330
150 gr. di farina 00 debole
60 gr. di zucchero
15 gr. di tuorli
115 gr. di uova
40 gr. di latte
7 gr. di lievito
40 gr. di burro
1 bacca di vaniglia
1 cucchiaino di malto

per la farcitura
Confettura di albicocche ( 2 cucchiai abbondanti )
uvetta sultanina q.b

per rifinire
1 tuorlo d'uovo
2 cucchiai di latte
zucchero

per la glassa
50 gr. di zucchero a velo
50 gr di glucosio
50 gr. di acqua

Preparazione
Sciogliere nel latte mescolando con una cucchiaino il lievito lo zucchero e il malto.
Setacciare le farine, riporle nella ciotola dell' impastatrice insieme alla polpa della bacca di vaniglia, aggiungere il latte e man mano, a più riprese unire i tuorli e le uova.
Quando l'impasto sarà ben incordato e risulterà liscio ed elastico ( si deve staccare dalle pareti ) incorporare il burro che dovrà essere morbido, a pomata.
Non aggiungere la dose successiva fino a quando quella precedente non sarà ben assorbita.
Dopo aver incorporato tutto il burro, prendere l'impasto e riporlo su di un piano di lavoro leggermente unto e finire di lavorarlo con le mani.
Ungere una ciotola con del burro e riporre l'impasto, coprire con pellicola e far lievitare fino al triplicare del suo volume.
Trascorso il tempo necessario ribaltare l'impasto su di un piano di lavoro ben infarinato.
Stenderlo con l'aiuto di un mattarello fino ad avere un rettangolo che misura circa 25 x 60 cm.
Tagliarlo a metà e cospargere solo su di  una parte la confettura  e l'uvetta, coprire con l' altra parte di pasta e fare una leggera pressione con la mano  per far aderire e compattare bene le due parti.
A questo punto con un coltello tagliare delle strisce lunghe circa 30 cm e larghe circa 1 cm.
Attorcigliarle e poi arrotolarle su se stesse a forma di chiocciola.
Disporle ben distanziate tra di loro su di una teglia rivestita di carta forno, coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio del volume iniziale.
Sbattere un tuorlo d'uovo con 2 cucchiai di latte e spennellare la superficie delle brioche, cospargerle poi con un velo di zucchero.
Infornare a 170 ° e cuocere per circa 20 minuti ( tempi e temperature sono indicative perché possono variare a seconda dei forni ) o fino a quando saranno dorate.
Preparare la glassa lucida mettendo in un pentolino lo zucchero a velo, l'acqua e il glucosio.
Far sciogliere bene il tutto e bollire per 2 minuti.
Spennellare le brioche con la glassa ancora bollente.

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martedì 18 aprile 2017

Carciofi e patate con mix di spezie al forno


Ogni volta che vado al mercato e vedo i carciofi in tutta la loro magnificenza, con quell'aspetto tondo, sodo e compatto e  con quel colore verde/violaceo  non riesco a resistere a non comprarli e ogni volta pensando a come poterli cucinare finisco sempre nel farli alla solita maniera 
Ovvero la più semplice !!
Perché la semplicità in cucina come nella vita è la cosa migliore. 
Di solito questo contorno lo preparo in padella dove le verdure rimangono più umide e cremose ma come ho detto anche precedentemente la prova costume mi aspetta e quindi ho voluto scegliere una cottura al forno ma non per questo meno buona e saporita, tutt'altro.
Li ho conditi con un mix di spezie, con peperoncino e del finocchietto selvatico secco che prontamente ogni anno arriva dalla mia amata Tuscania dove questa pianta spontanea regna sovrana.
Il risultato è stato a dir poco paradisiaco, le verdure croccanti al punto giusto,  ricoperte da una leggera crosticina di pan grattato e il mix di odori, hanno fatto di questo piatto semplice un contorno di grande successo, perfetto per accompagnare carne e pesce o semplicemente come ho fatto io gustato da solo e........ mangiato direttamente in teglia !!

Ingredienti per 3/4 persone 
3 carciofi abbastanza grossi
4 patate di media grandezza ( circa 700 gr. )
prezzemolo fresco
pan grattato
mix di spezie e aromi a vostra scelta
olio evo
sale

Preparazione 
Iniziare con la pulizia dei carciofi togliendo le foglie esterne che sono le più coriacee.
Con un coltello tagliate le punte e il pezzettino finale  del gambo.
Sempre con l'aiuto di un coltellino sbucciate leggermente il gambo senza staccarlo e togliendo le parti più filamentose.
Tagliate  a metà il carciofo, pulitelo all'interno dalla barba e  immergetelo in acqua fredda acidulata con del succo di limone per non farlo ossidare.
Proseguire in questo modo fino ad aver pulito tutti i carciofi.
Lasciare a bagno per un oretta avendo cura di coprire con dei fogli di carta assorbente che avrete immerso nell'acqua e limone ( questo piccolo accorgimento serve per tenere umide le parti di carciofo che galleggiano in superficie e che rimarrebbero scoperte dall'acqua).
A questo punto pelare le patate e dividerle in pezzi non troppo piccoli.
In una pentola portare a bollore dell'acqua leggermente salata e sbollentare per 2/3 minuti le patate a tocchetti, questa operazione fondamentale per la cottura delle patate al forno è importante per due motivi,  per ottenere delle patate che non si attacchino in cottura e per averle croccanti fuori e morbide dentro.
Trascorso il tempo necessario scolare le patate e asciugarle tamponandole con un canovaccio.
Allo stesso modo sbollentare per pochi minuti anche i carciofi che avrete tagliato a spicchi.
Riporre le verdure in una teglia e condire con dell'olio evo, sale e il mix di odori.
Rigirare bene il tutto e cospargere con un leggero strato di pan grattato.
Cuocere a forno caldo alla temperatura di 180 ° per circa 30 minuti.
A metà cottura con l'aiuto di un cucchiaio girare le verdure delicatamente per non rovinare tutto il lavoro fatto precedentemente.
A cottura ultimata estrarre la teglia dal forno e condire con un pochino di prezzemolo fresco tritato.




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sabato 8 aprile 2017

Sofficiosa alle fragole


Inauguriamo l'arrivo delle prime fragole con questa torta sofficissima e umida al punto giusto, praticamente una nuvola di bontà.
Un dolce facile e veloce e delicato dal profumo intenso ed avvolgente perfetta per la colazione e la merenda dei vostri bimbi , una vera coccola !!

Ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro
250 gr. di burro morbido
250 gr. di zucchero
250 gr. di uova
225 gr. di farina bianca 00
25 gr. di fecola di patate
4 gr. di lievito in polvere per torte
400 gr. di fragole
lo buccia grattugiata di 1 limone
zucchero a velo per guarnire

Procedimento
Usando la planetaria lavorare bene il burro morbido con lo zucchero usando il gancio a foglia.
Unire poco alla volta le uova senza aggiungere la dose successiva fino a quando la precedente non si sarà ben amalgamata.
Per ultimo aggiungere le polveri ( farina , fecola e lievito ) setacciate e la buccia del limone.
Imburrare per bene ed infarinare lo stampo, aggiungere un po' del composto sul fondo e cospargere con qualche fetta di fragole.
Ricoprire la superficie con il restante composto e disporre le fette di fragole rimaste, cospargere con dello zucchero a velo e cuocere in forno alla temperatura di 180 ° ( forno statico ) per circa 50 minuti.
Aspettare al completo raffreddamento della torta prima di toglierla dallo stampo e cospargerla con un leggero strato di zucchero a velo.





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domenica 2 aprile 2017

Risotto primavera


Con il risotto primavera iniziano i primi colori nel piatto, allegro e colorato da vedere,  molto saporito e allo stesso tempo leggero e delicato.
Preparato con tutte le verdure di stagione, dai dolcissimi piselli agli asparagi e il cipollotto fresco. 
Io l'ho arricchito anche con le prime erbe di campo come l'ortica e il luppolo ma  ognuno può scegliere a suo piacimento le verdure che preferisce.
A dare cremosità al piatto ovviamente la mantecatura, eseguita con il burro e il parmigiano reggiano.
Per la scelta del riso potete optare tra 4 varietà, il Roma, Carnaroli, Baldo e Vialone nano, io ho scelto quest'ultimo per la sua forma più piccola e tondeggiante ma è solo una questione di gusto al palato, tutti e 4 saranno perfetti nel valorizzare il vostro risotto.

Ingredienti per 4 persone
350 gr. di riso vialone nano
4 cucchiai di olio evo
1 cipollotto
1 costa di sedano
2 carote
150 gr. di piselli
6 asparagi
6 pomodorini ciliegina 
un mazzetto piccolo di foglie d'ortica
un mazzetto piccolo di luppoli
30 gr. di burro
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 l. di brodo di carne
3 foglie di basilico 
vino bianco
sale

Preparazione
Sbucciare, pulire e lavare con cura tutte le verdure.
Tagliare a pezzetti gli asparagi tenendo intere le punte, affettare e ridurre a cubetti le carote e sgranare i piselli.
Togliere la parte finale del gambo dei luppoli che rimane più dura, tritare grossolanamente le foglie d'ortica e ridurre a cubetti i pomodorini togliendo i semi.
Fare soffriggere nell'olio il cipollotto e la costa di sedano tritati finemente.
Versare il riso e tostare, sfumare con il vino bianco ed aggiungere poi le rimanenti verdure.
Cuocere a fuoco moderato versando man mano i mestoli di brodo fino a cottura.
Tenere sempre il riso all'onda senza farlo asciugare troppo e regolare di sale.
Togliere il recipiente dal fuoco e procedere con la mantecatura aggiungendo il burro e il parmigiano girando velocemente.
Servire subito aggiungendo in ogni piatto il basilico appena tritato. 




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lunedì 27 marzo 2017

Finocchi al latte gratinati al forno


Oggi un piatto semplice e veloce da preparare, economico e anche leggero .
Questo contorno è tra i miei preferiti e la cottura nel latte rende i finocchi più teneri, cremosi e saporiti.
Li ho ricoperti con un semplice strato di pangrattato spolverizzandoli leggermente con del parmigiano, ho scelto una versione più light perché la prova costume è alle porte, ma nessuno vi vieta di arricchire il tutto con un condimento più goloso come una besciamella ai formaggi.

Ingredienti
600 gr. di finocchi al netto dello scarto
500 ml di latte parzialmente scremato
pan grattato
parmigiano
sale e pepe

Preparazione
Pulire i finocchi togliendo le foglie esterne più dure, il gambo e i ciuffi.
Tagliarli a spicchi e lavarli sotto l'acqua corrente.
Portare a leggera ebollizione il latte leggermente salato e immergervi i finocchi.
Cuocere fino a quando il latte si sarà quasi asciugato.
Versare il tutto in una teglia e cospargere con un leggero strato di pangrattato e parmigiano, aggiustare di sale e insaporire con una grattata di pepe fresco.
Mettere in forno alla temperatura di 180 ° e gratinare fino a quando si sarà formata  una crosticina dorata.
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domenica 12 marzo 2017

Pappardelle con pesto di carciofi


......... Si ricomincia !!!
Dopo più di 3 mesi di completa latitanza e di totale rifiuto per la  macchina fotografica si inizia piano piano, con una ricetta facile e veloce per una ripartenza lenta e timida che nasce in una domenica mattina dove tutto non sembra andare per il verso giusto.
In questi mesi di assenza non ho mai abbandonato il mio blog, lo guardavo tutti i giorni e quando lo guardavo mi chiedevo se mai un giorno avrei ricominciato a cucinare anche per lui  e mentre amici e colleghi mi spronavano a cucinare perché stanchi di vedere la solita ricetta, io avevo davanti a me un muro che non riuscivo ad abbattere o solo semplicemente avevo bisogno di staccare la spina.
Questa ricetta nasce così
Con pochi e semplici ingredienti che avevo in cucina, arrancando gli ultimi carciofi rimasti , un po' di frutta secca, 4 filetti d'acciuga che nemmeno ricordavo di avere,  pane, latte  e del  prezzemolo fresco che nel mio frigorifero non manca mai.
Sarà una ripartenza o semplicemente un momento unico e solo ?!! 
Alla fine questa domenica ha portato qualcosa di buono ...

Ingredienti per 4 persone
400 gr. di pappardelle
250 gr. di carciofi ( al netto dello scarto )
1 spicchio d'aglio
40 gr. di parmigiano reggiano
50 gr. di mandorle
4 filetti d' acciuga
1 cucchiaio abbondante di prezzemolo fresco
2 fette di pane in cassetta
1 limone biologico 
latte q.b
olio evo
sale  

Preparazione
Pulire i carciofi togliendo la parte dura del gambo e le foglie esterne più coriacee, tagliare le punte e dividerli a metà.
Togliere la barbetta all'interno, farli a fette,  e per evitare che anneriscano immergerli in acqua acidula con limone 
In una padella far rosolare con un cucchiaio d'olio  uno spicchio d'aglio , aggiungere i carciofi e portare a cottura a fuoco moderato ( nel caso allungare con un pochino di acqua ).
Mettere le fette di pane in una ciotola e versare del latte nella quantità che serve per ammollare il tutto. 
Quando i carciofi saranno cotti e raffreddati, riporli nel mixer, strizzare il pane e versarlo assieme a tutto il latte, aggiungere il prezzemolo le acciughe le mandorle e il formaggio.
Frullare il tutto formando una purea, aggiustare di sale ed aggiungere l'olio fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Cuocere la pasta in abbondante acqua bollente e salata tenendo da parte un pochino dell'acqua di cottura nel caso la pasta tenderà ad asciugarsi.
Scolare le pappardelle al dente e condire con il pesto, servire nei piatti aggiungendo alla fine la buccia di limone grattugiata .






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