lunedì 29 giugno 2015

Spaghetti cozze e vongole


Adoro la pasta e non la rifiuterei neanche di prima mattina ; giuro è così !!
Oggi vi presento un piatto che rientra nella mia top ten, uno tra i miei preferiti e tra i più cucinati in estate.
Come tutte le preparazioni semplici alla fine risultano le più complesse da realizzare, ma con alcuni  accorgimenti riusciremo ad avere un piatto saporito e ben fatto.

Ingredienti per 4 persone
380/400gr. di spaghetti
450gr. di vongole veraci
450gr. di cozze
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
peperoncino
sale 
olio evo

Preparazione
Il primo passo da fare molto attentamente e quello di pulire il pesce, e in particolar modo le vongole, trovarsi la sabbiolina  tra i denti non è una cosa gradita; tutt'altro.
Lavare le vongole sotto il getto dell'acqua fredda, devono essere chiuse e integre, scartate quelle aperte perché sono già morte.
Le vongole racchiudono al loro interno sabbia e impurità e per questo vanno fatte spurgare.
Metterle in un bacinella con dell'acqua e sale grosso e lasciarle in ammollo per 2 ore  in frigorifero.
Trascorso il tempo necessario prenderle una ad una e battere leggermente la parte della fessura su di un piano.
Passare alla pulizia delle cozze scartando quelle aperte o rotte, togliere la barbetta che fuoriesce ( il bisso ) strappando con un colpo deciso.
A questo punto pulire la superficie delle cozze raschiando con una paglietta da cucina o uno spazzolino e sciacquare sotto l'acqua corrente.
In una padella bassa e molto capiente aggiungere 2 cucchiai di olio evo e uno spicchio d'aglio, far rosolare e poi versare le cozze e le vongole.
Chiudere con un coperchio e cuocere per circa 5 minuti a fuoco moderato, cercando di scuotere ogni tanto la pentola.
Quando si saranno schiuse spegnere il fuoco immediatamente per non compromettere la loro cottura. scolarle e conservarle in una bacinella.
Filtrare il fondo di cottura con un colino a maglie fitte e tenerlo da parte.
Togliere dal guscio metà dei molluschi.
Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e cuocere gli spaghetti.
In un'altro tegame capiente versare 2 cucchiai di olio, uno spicchio d'aglio e un peperoncino, versare il liquido filtrato e portare a bollore fino a ridurlo un pochino.
Cuocere gli spaghetti fino a metà cottura, scolarli ( tenendo da parte un po' dell'acqua ) e terminare la cottura nella padella contenente il liquido filtrato, se necessario aggiungere un po' dell'acqua tenuta da parte.
Quando gli spaghetti saranno cotti al dente, spegnere il fuoco e  aggiungere cozze e vongole, con e senza guscio.
Cospargere con prezzemolo e servire aggiungendo un  filo d'olio a crudo.



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venerdì 26 giugno 2015

Pappa al pomodoro


Un piatto povero e di recupero, tipico della cucina toscana, due ingredienti ;  pane e pomodoro per una pappetta stratosferica !!
Buona calda, tiepida e anche fredda.
Una zuppa che trova il meglio di sé in estate quando i pomodori sono ben maturi.
Un appuntamento estivo per me irrinunciabile.

Ingredienti
1,5 kg. di pomodori freschi e maturi o pelati
400gr. di pane toscano raffermo
1l. di brodo vegetale
1 porro
2 cucchiai di olio evo
5 foglie di basilico
sale e pepe

Preparazione
Praticare una croce su ogni pomodoro, immergerli nell'acqua bollente e cuocere per qualche minuto.
Scolarli ed eliminare la buccia.
In una pentola capiente scaldare 2 cucchiai d'olio e far soffriggere il porro tagliato a rondelle.
Aggiungere i pomodori tagliati a pezzi, salare e portare a bollore.
Versare il brodo caldo, tagliare a fette molto sottili il pane ed aggiungerlo al brodo.
Cuocere fino a quando il pane sarà disfatto e la zuppa si sarà ristretta : quasi collosa.
Aggiustare di sale e spegnere il fuoco.
Unire le foglie di basilico spezzettate e coprire lasciando riposare per una decina di minuti.
Impiattare e servire condito con un filo d'olio a crudo e del pepe fresco.


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martedì 23 giugno 2015

Freddo al caffè


........ Dunque, chi mi segue da tempo si sarà accorto come io non ami le scorciatoie in cucina ; già che possiedo e uso il lievito madre fresco ve la dice lunga : ci vuole molta pazienza 
La ricetta di oggi l'ho voluta chiamare " Freddo al caffè " ....... sarebbe stato un offesa chiamarlo gelato. 
Il gelato è qualcosa di più serio !!! che richiede un altro tipo di ingredienti e tutt'altra lavorazione.
Questo "freddo" vuole essere un idea furbetta per chi è alle prime armi o per chi non ha voglia e tempo di stare in cucina ma senza rinunciare a qualcosa di BUONO !!! 
La cosa più importante è che si prepara in soli 5 minuti  e soprattutto senza gelatiera  usando solo uno sbattitore elettrico.
L'ispirazione l'ho trovata sul giornale " Elle a tavola " e vi posso assicurare che è davvero una furbata golosissima e buonissima.
A breve la ricetta del gelato..... ma quello vero !! 

Ingredienti 
500ml. di panna fresca
400ml. di latte condensato
6 cucchiai di orzo solubile
1 cucchiaio di caffè solubile

Preparazione
Un ora prima di cominciare mettete il latte condensato, la panna, la ciotola che userete e le fruste in frigorifero, così facendo il tutto si monterà più facilmente.
Quando il tutto sarà ben freddo versare tutti gli ingredienti compreso l'orzo e il caffè in una ciotola e montare fino ad ottenere un composto gonfio, sodo e spumoso.
Travasare il tutto in un contenitore e riporre in freezer dalle 6 alle 8 ore .
Prima di mangiarlo tenerlo a temperatura ambiente per circa 15 minuti.




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domenica 21 giugno 2015

Fritto misto di pesce


Il fritto misto di pesce è un piatto che mette d'accordo tutti i palati, anche i più piccoli che non amano questo alimento con la frittura chissà perché tutto diventa più buono; a me solo nominare la parola " fritto " mi si impennano le papille gustative.
Un piatto che non richiede lunghi passaggi di preparazione e cottura, ma come tutti i piatti semplici sono importanti i dettagli per avere un risultato perfetto, più leggero e anche salutare.
Come prima cosa è importante che il pesce sia fresco e adatto alla frittura, nella semplice fase della pulizia, una cosa importante da fare e che in molti non fanno è quella di togliere il filo nero ovvero l'intestino ai gamberi : eviterete di mangiarvi un  pesce amaro !! ( questo passaggio si fa non solo per la frittura ma ogni volta che si cucinano i gamberi )
La scelta dell'olio è importantissima, quello d'arachide è il migliore perché ha un punto di fumo molto alto, dopodiché l'olio brucia e diventa nocivo.
La frittura deve essere ad immersione in un tegame dai bordi alti con abbondante olio
Non fate l'errore di molti che friggono utilizzandone pochissimo !!
Munitevi di un termometro per controllare la temperatura fondamentale per evitare che la panatura non si stacchi dal pesce e per evitare che assorba troppo olio risultando poi unto e super calorico.
Friggere poca quantità per volta per non abbassare la temperatura dell'olio e usare alimenti freddi per avere una frittura croccante.
Per ultimo il sale che va aggiunto solo un attimo prima di mangiare.

P.S  l'olio anche se pulito sarebbe opportuno non usarlo per una seconda frittura 

Ingredienti
misto di pesci per frittura (latterini, totani, calamari, gamberi, sarde )
farina di semola q.b
olio d'arachide q.b

Preparazione
Sciacquare bene i pesci sotto l'acqua corrente dopo averli puliti ( ricordatevi di togliere il filo nero ai gamberi )



Asciugarli tamponandoli con un canovaccio da cucina.
In un tegame non troppo largo con bordi alti versare abbondante olio e portarlo alla temperatura di 180 °
Quando l'olio ha raggiunto la temperatura giusta, infarinare solo la porzione del pesce che andrete ad immergere.
Non impanate tutto in una volta perché alla fine vi troverete la panatura umida e appiccicosa.
Scuotere la farina in eccesso e immergere il pesce cuocendolo fino a doratura.
Scolare e adagiare su di un foglio di carta assorbente, io ho usato la carta paglia che per i fritti è eccezionale.
Salare solo alla fine prima di servire. 
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giovedì 18 giugno 2015

Clubhouse sandwich


Il clubhouse sandwich non è altro che un " panino condominio " a diversi strati, nato dall'idea di un conte inglese amante del gioco che cercava un panino da poter mangiare al tavolo senza interrompere le sue partite a carte.
E' inutile dire che nacque un panino o meglio un capolavoro di sapori, veloce da preparare e perfetto da portare in spiaggia o semplicemente per un pi-nic.

Ingredienti per 4 tramezzini
3 fette di pane per tramezzini
3 pomodori
6 foglie di lattuga o insalata iceberg
1h di salume d'arrosto di tacchino
4 fette di bacon
maionese o senape

Preparazione
Stendere un velo di maionese o senape su una fetta di pane, poi adagiarvi 4 fette di pomodoro, 2 foglie d'insalata e alcune fette di tacchino.
Far scaldare bene una padella antiaderente senza nessun condimento e  far tostare le fette di bacon, fino a renderle croccanti.
Passarle su della carta assorbente e riporle sopra le fette di tacchino e ricoprire il tutto con 2 foglie di insalata.
Stendere un altra fetta di pane con il lato spalmato di maionese rivolto verso il basso, toccando gli altri ingredienti.
Spalmare sull'altro lato ancora la maionese e riprendere la stessa procedura di prima con gli ingredienti rimasti.
Richiudere il sandwich con l'ultima fetta di pane, fare un leggera pressione e poi tagliare a metà, da qui avrete 2 quadrati poi procedere con un taglio in diagonale fino ad ottenere 4 triangoli.
Fissare i sandwich con degli stecchini di legno appositi 
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mercoledì 10 giugno 2015

Maritozzi alla panna


Il maritozzo non è altro che un golosissimo panino dolce, ripieno di panna montata tipico della tradizione romana.
Inizialmente veniva servito in periodo di quaresima, poi col tempo è diventato un abitudine dei romani servito a colazione nei bar della capitale.........  " alla faccia della colazione " 
o in alternativa al  cornetto di mezzanotte.... " giusto pe stà leggeri "
Essendo dei dolci da consumare con moderazione ( visto l'apporto calorico ), ho preferito prepararli con il lievito madre per far si che mantengano la loro fragranza più al lungo nel tempo.
Per chi invece vuole scegliere una strada più breve ho indicato anche la dose con il lievito di birra.
Lasciatevi tentare e provateli !!
La ricetta è dello chef pasticcere Andrea Aiello..... una garanzia 

Ingredienti per circa 10 porzioni
500gr. di farina 0 w280
75gr. di lievito madre maturo ( o 3gr. di lievito di birra )
30gr. di burro
90gr. di zucchero
10gr. di sale
zeste di 1 limone bio
zeste di 1 arancio bio
1 bacca di vaniglia
100gr. di latte
90gr. di uova
100gr. di acqua
per la rifinitura
1 uovo
panna 
zucchero a velo
per la farcitura
400gr. circa di panna fresca 

Preparazione
Mettere nella planetaria la farina setacciata, il lievito madre o lievito di birra, la polpa della bacca di vaniglia, le uova, il latte, lo zucchero e lo zeste di arancia e limone possibilmente biologici.
Impastare con il gancio  a media velocità e man mano aggiungere l'acqua, unire in un secondo momento il sale.
Quando l'impasto è ben incordato ( si deve staccare dalle pareti ) e risulterà lucido e liscio, aggiungere il burro morbido a temperatura ambiente.
Continuare ad impastare fino a quando il burro non sarà stato ben assorbito.
A questo punto ribaltare l'impasto su di un piano da lavoro e pirlarlo cercano di dargli una forma sferica.
Riporlo in una ciotola leggermente unta e far lievitare coperto con della pellicola fino al triplicare del suo volume iniziale.
Per chi usa il lievito madre la lievitazione deve avvenire alla temperatura di circa 26/28° (forno spento con luce accesa )
Trascorso il tempo necessario ribaltare l'impasto sul piano da lavoro e dividerlo in pezzature da 80gr. circa.
Formare ogni pezzetto cercando di arrotondarlo inizialmente per poi allungarlo ai lati per dare la forma tipica del maritozzo.
Riporre i panini su di una teglia rivestita di carta forno, tenendoli distanziati tra di loro.
Coprire con pellicola e far lievitare fino al raddoppio del volume.
In una ciotola sbattere l'uovo con un cucchiaio di panna e spennellare i maritozzi prima di metterli in forno.
Cuocere alla temperatura di 180° a forno ventilato per circa 15/20 minuti o fino a colorazione.
Lasciarli raffreddare completamente su di una gratella.
Prima di farcirli con la panna, una volta freddi fare due tagli sulla superficie tenendo il coltello inclinato a 45° fino a formare un incavo a forma di V ( come si vede in foto ).
Montare la panna e farcire il maritozzo, lisciare bene il tutto aiutandovi con una spatola
Spolverizzare con zucchero a velo prima di servire.





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lunedì 8 giugno 2015

La fettunta


In Toscana viene chiamata "fettunta", in altri posti panunto.
In parole semplici ...... bruschetta !!!
Pane bruscato, strofinato con uno spicchio d'aglio e  condito con olio extravergine poi ognuno l'arricchisce come vuole, anche se la più comune rimane sempre quella al pomodoro.
Un piatto povero e contadino servito come antipasto o più semplicemente come secondo piatto fresco e veloce, capace di mettere d'accordo tutti.


 ..... il lusso della semplicità !!

Ingredienti 
pane tipo toscano 
1 spicchio d'aglio
olio extravergine q.b
sale q.b
pomodoro, verdure grigliate miste
o quello che vi dice la fantasia 

Preparazione
Tostare su di una piastra bella rovente le fette di pane da entrambe i lati, strofinarle ancora calde con lo spicchio d'aglio e condire con sale e olio extravergine.
Se invece le volete arricchire con altri ingredienti dopo aver strofinato il pane con l'aglio, adagiarvi le verdure o le fette di pomodoro ( mi raccomando maturo ) e condire con sale e olio.


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sabato 6 giugno 2015

Cheesecake ai frutti di bosco senza cottura


Finalmente la mia prima cheesecake !!!! praticamente me la sono divorata tutta io.
Perfetto dolce estivo perché non richiede nessuna cottura e ideale dessert di fine pasto.
La cheesecake può essere di due versioni, quella con o senza cottura  e ne esistono diverse versioni a seconda delle nazioni in cui viene fatta ; ce ne sono davvero tante, ma ho voluto provarla ai frutti di bosco perché li adoro particolarmente ma non mancherò sicuramente di provarne delle altre

Ingredienti per uno stampo da 22 cm
180gr. di biscotti tipo digestive
100gr. di burro fuso
500gr. di panna fresca
250gr. di formaggio spalmabile
16gr. di colla di pesce
110gr. di zucchero
per la coulis ai frutti di bosco
250gr. di frutti di bosco misti
50gr. di zucchero
2 cucchiai di succo di limone

Preparazione
Frullare i biscotti fino a ridurli in polvere, aggiungere il burro fuso e amalgamare bene il tutto.
Stendere il composto di biscotti sul fondo dello stampo precedentemente imburrato e rivestito con della carta forno.
Livellare bene la superficie e riporre in freezer a far rassodare.
In una ciotola mettere in ammollo nell'acqua la colla di pesce.
Unire 110gr. di zucchero al formaggio, scaldare a bagnomaria e portare alla temperatura di 40°( regolandovi con un termometro).
Una volta raggiunta la temperatura aggiungere la colla di pesce strizzata e mescolare delicatamente.
Sbattere la panna con le fruste elettriche senza montarla completamente ma tenendola ad una consistenza semi montata, unirla alla crema di formaggio.
Versare la crema ottenuta sulla base di biscotti livellando bene la superficie con l'aiuto di una spatola.
Riporre il tutto in freezer per almeno 5/6 ore.
Preparare la coulis frullando i frutti di bosco con 50gr. di zucchero e unire il limone.
Scaldare la salsa ottenuta in microonde o a bagnomaria fino a raggiungere la temperatura di 40°, setacciare con l'aiuto di un colino per rendere la salsa più liscia e densa.
Riporre in frigorifero.
Trascorso il tempo necessario e quando il dolce sarà ben compatto estrarlo dallo stampo, riporlo su di un piatto da portata e cospargere con la salsa ai frutti di bosco.


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martedì 2 giugno 2015

Lasagne ricche


Le lasagne da sempre sono state un piatto di festa: almeno per me!
Nell'augurarvi un buon 2 Giugno vi lascio la ricetta di una lasagna con patate e fagiolini, ma la vera goduria di questo piatto è racchiusa nella cremina di pesto che rende il tutto cremoso e molto profumato...... una vera delizia.

Ingredienti per una teglia 26x20
250gr. di lasagne
300gr. di patate
150gr. di pesto
300gr. di stracchino
200gr. di fagiolini
olio evo q.b
sale e pepe

Preparazione
Sbucciare e lavare le patate, tagliarle a fette sottili e scottarle per 5 minuti in acqua bollente salata.
Spuntare i fagiolini e tagliarli a metà orizzontalmente, scottarli per 2 minuti nella stessa acqua delle patate.
Scolarli e tenere da parte un mestolo dell'acqua di cottura.
Frullare lo stracchino con 2/3 del pesto e il mestolo d'acqua.
Sporcare il fondo della pirofila con un leggero strato della crema ottenuta, adagiare la pasta, ancora la crema, le patate e i fagiolini.
Proseguire facendo altri strati fino a quando non avrete esaurito gli ingredienti.
Infornare a 180° per 30 minuti circa.
Servire con una leggera spolverata di pepe fresco.




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