domenica 28 febbraio 2016

Zeppole di San Giuseppe cotte al forno


Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico che si prepara il 19 Marzo per la festa del papà.
Comunemente andrebbero fritte in abbondante olio ma ultimamente si è anche diffusa la versione al forno, ovviamente ho scelto quest'ultima cottura che risulta più leggera ma non per questo priva di gusto ...... tutt'altro !!! sono soffici, saporite e leggere come una nuvola.
Ovviamente essendo un dolce della tradizione esistono diverse varianti a seconda delle regioni, alcuni le farciscono anche al loro interno ma discostandosi dalla ricetta tradizionale che le vede farcite solo all'esterno con crema pasticciera e guarnite con amarene sciroppate.
Purtroppo ho commesso una grave mancanza che mi sono accorta dopo aver finito di fotografare e dopo aver smontato il set " Non ho messo lo zucchero a velo "  elemento fondamentale sulle zeppole e per questo la mia pignoleria mi porterà a non dormirci la notte.


Provatele  !!
  e mi raccomando non fate come me ....  
ricordatevi lo zucchero a velo

Ricetta chef pasticcere " Andrea Aiello "

Ingredienti per circa 8 zeppole

pasta choux
250 gr. di uova intere
170 gr. di burro
25 gr. di latte
190 ml. di acqua
190 gr. di farina
2 gr. di sale

Crema pasticcera
400 ml. di latte intero
80 gr. di mascarpone
150 gr. di tuorli d'uovo
150 gr. di zucchero
20 gr. di amido di mais
20 gr. di amido di riso
1 bacca di vaniglia

per decorare
amarene sciroppate
zucchero a velo

Preparazione
Preparare la crema pasticcera separando gli albumi dai tuorli, montare quest'ultimi con lo zucchero fino a quando saranno gonfi e spumosi.
Aggiungere gli amidi setacciati e tenere da parte.
In un tegame portare a bollore il latte con la polpa della bacca di vaniglia, spegnere il fuoco ed aggiungere i tuorli montati girando con una frusta a mano.
Dopo aver amalgamato bene il tutto, riportare il tegame sul fuoco e continuare la cottura girando sempre con la frusta.
Quando la crema inizia a sobbollire, spegnere il fuoco e sempre con le fruste amalgamare il mascarpone.
Continuare a mescolare fino ad avere una crema bella liscia.
Versare in un contenitore e coprire con della pellicola a contatto fino al suo completo raffreddamento.
Prepare le zeppole mettendo in una pentola il latte, il burro, l'acqua e il sale.
Portare a bollore assicurandosi che il burro sia completamente sciolto, versare la farina tutta in una volta e con un cucchiaio di legno continuare a mescolare fino a quando il composto non si sarà staccato dalle pareti.
Cuocere ancora per circa 2 minuti, togliere dal fuoco e versare il composto nell'impastatrice.
Con il gancio a foglia azionare alla minima velocità, far svaporare e raffreddare l'impasto.
Poco per volta aggiungere le uova e amalgamare bene il tutto, otterrete un composto liscio morbido e compatto.
Mettere l'impasto nel sac à poche e con la bocchetta a stella iniziare a formare le zeppole su di una teglia rivestita con della carta forno.
Il diametro del primo giro dovrà essere di circa 10 cm, il secondo che andrà fatto sopra sarà leggermente più piccolo.
Formatele tenendole ben distanti tra loro ( io in una teglia ne ho formate 4 )
Cuocere alla temperatura di circa 180° a forno statico per circa 30/35 minuti ( il tempo varia a seconda della grandezza delle zeppole).
Gli ultimi 5 minuti di cottura fateli con lo sportello leggermente aperto aprite per fare uscire il vapore.
I tempi e le temperature sono indicativi a seconda dei forni, le zeppole dovranno risultare dorate e belle asciutte.
Trascorso il tempo necessario riporle su di una gratella a far raffreddare.
Spolverate con zucchero a velo e guarnire con la crema pasticcera e un'amarena sciroppata.
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giovedì 25 febbraio 2016

Patate al latte


Un contorno adatto a tutta la famiglia, veloce, gustoso e delicato.
Grazie alla cottura fatta nel latte e panna le patate rimangono morbide, cremose, molto delicate e allo stesso tempo saporite.
Una ricettina economica e super golosa..... anzi super " petalosa"

Ingredienti per 4 persone
1 kg. di patate
300 ml. di latte
300 ml. di panna
1 spicchio d'aglio
burro q.b
sale 
pepe

Preparazione
Pelare e lavare le patate, tagliarle a fette dello spessore di circa 5 millimetri.
Mettere le patate in un tegame con lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato, aggiustare di sale e pepe.
Versare il latte, la panna e portare il tutto a bollore.
Coprire con un coperchio e cuocere ancora per circa 15 minuti a fuoco moderato.
A cottura ultimata scolare le patate con un mestolo forato e riporle in una teglia leggermente imburrata.
Ridurre il fondo di cottura delle patate, farlo cuocere a fuoco vivace e una volta ridotto versarlo nella teglia.
Gratinare in forno caldo alla temperatura di 180° per 15 minuti o fino a quando le patate non saranno leggermente dorate.




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lunedì 22 febbraio 2016

Shakshuka


Piatto tipico della cucina israeliana ma dalle origini tunisine e algerine.
Il termine Shakshuka significa "mistura", una pietanza che ha come base un sugo di pomodoro, cipolla e spezie dove vengono poi adagiate e cotte le  uova.
Viene servita direttamente in padella dove ogni commensale può attingerci direttamente accompagnandola con fette di pane.
Un piatto molto saporito, ricco di sapori e profumi.
Un modo squisito e diverso per gustare le uova e dove la scarpetta è d'obbligo.

Ingredienti per 4 persone
4 uova
400 gr. di polpa di pomodoro
150 gr. di cipolla
1/2 peperone verde
peperoncino q.b
paprika q.b
2 cucchiai d'olio evo
prezzemolo
sale q.b
pepe q.b

Preparazione
In un tegame versare 2 cucchiai di olio e far soffriggere la cipolla tritata finemente e il peperone tagliato a striscioline  e le spezie  sottili.
Cuocere per qualche minuto e poi aggiungere la polpa di pomodoro, insaporire con le spezie ( peperoncino, paprika e pepe nero ) e aggiustare di sale.
Continuare la cottura fino a quando il sugo non si sarà leggermente ristretto.
A questo punto adagiare le uova facendo attenzione che non si non rompano e facendole restare in superficie.
Cuocere fino a quando l'albume non si rassoda e il tuorlo si vela leggermente facendo attenzione a non prolungare troppo la cottura.
Finire cospargendo con del prezzemolo fresco tritato e servire.

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sabato 20 febbraio 2016

Torta vegana al cacao


Adoro i dolci e penso che bisogna prepararli  senza troppe scorciatoie
Adoro i dolci e penso che bisogna mangiarli senza troppi sensi di colpa, perché il peccato si fa senza indugi e ripensamenti ma sempre con moderazione.
In questi ultimi anni però lo stile di vita alimentare sta notevolmente cambiando,  per questioni etiche, ma anche per problemi di salute legati ad intolleranze ed allergie.
La sottoscritta da circa due mesi  si è vista togliere dalla propria alimentazione tutte quelle cose buone a cui non avrei potuto mai rinunciare, tra cui i miei amati latticini.
Per questo motivo ho voluto provare con molto scetticismo una torta senza latte, burro e uova.
La ricetta l'ho trovata in rete e precisamente qui , e dopo aver fatto alcune piccole modifiche devo dire che ....... fettina dopo fettina me la sono pappata tutta nel giro di pochissimo tempo.
Una torta facilissima anche per chi si trova alle prime armi.
Sofficiosissima, umidissima ....... insomma stra buona davvero !!

Ingredienti per uno stampo da 20 cm.
275 gr. di farina 00
16gr. di lievito per dolci ( 1 bustina )
260 gr. di zucchero
135 ml. di olio di girasole
350 ml. di acqua 
60gr. di cacao amaro
1 bacca di vaniglia

Preparazione
In un contenitore setacciare la farina, il lievito e il cacao, aggiungere gli ingredienti restanti e la polpa della bacca di vaniglia.
Sbattere il tutto con delle fruste elettriche per qualche minuto fino a quando il composto risulta ben amalgamato.
Ungere con un filo d'olio lo stampo, infarinare togliendo poi la farina in eccesso e versare il composto.
Infornare a 170 ° per circa 45 minuti.
I tempi e le temperature sono indicativi a seconda dei forni.
Al completo raffreddamento cospargere con zucchero a velo.

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martedì 16 febbraio 2016

Fagiolini al burro " maitre d'hotel "


Una ricettina veloce veloce e facile facile perché ogni tanto ci vuole, soprattutto alla sera quando si torna stanchi dal lavoro e non si ha troppa voglia di stare ai fornelli, dove l'unico desiderio è quello di spaparanzarsi sul divano davanti ad un bel film........ sempre che riusciate a vederlo fino alla fine senza addormentarvi al primo intervallo di pubblicità.
Quello che vi serve sono solo tre semplici ingredienti, fagiolini verdi lessati ( magari dal giorno prima) burro e prezzemolo.
In cucina utilizzo sempre l'olio e il burro presente nel mio frigorifero lo utilizzo solo per la preparazione di dolci e la mantecatura  dei risotti, ma dopo aver assaggiato questi fagiolini penso che lo utilizzerò anche per fare il burro alla " maitre d'hotel ".
Un burro aromatizzato che si usa per accompagnare verdure, pesce e carne ma anche come base per  delle raffinate tartine.

Ricetta di Paul Bocuse

Ingredienti
500 gr. di fagiolini verdi
100 gr. di burro
1 ciuffo di prezzemolo
sale 

Preparazione
Spuntare i fagiolini togliendo il filo e le estremità.
Lavarli e tuffarli in abbondante acqua bollente salata e cuocerli per circa 20 minuti.
Nel frattempo tritare il prezzemolo e ammorbidire il burro con un cucchiaio fino a ridurlo in crema.
Unire il prezzemolo al burro e salare leggermente.
Scolare i fagiolini solo quando risulteranno al dente, sodi e croccanti.
Riporli in un piatto di servizio caldo e distribuire sopra dei ciuffetti di burro aromatizzato mescolando  bene il tutto fino a quando i fagiolini saranno completamente rivestiti di burro.
Servire caldi con una leggera spolverata di prezzemolo.

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domenica 14 febbraio 2016

Bignè chantilly


Confesso che non amo particolarmente le feste che considero "commerciali" ma giustamente e per fortuna non la pensano tutti come me.
Per festeggiare San Valentino ho pensato al Bignè, un classico della pasticceria sempre carino ed elegante.
La bontà di questo dolce è data dalla pasta choux, un impasto delicato e leggero che viene usato anche nella pasticceria salata proprio per il suo caratteristico sapore neutro, sarà poi la crema che sceglierete come farcitura a dare carattere e dolcezza al tutto.
Le dimensioni e le forme possono variare, dalle versioni mignon, piccoli come una noce fino a quelli un pochino più grossi a seconda del diametro delle bocchette che utilizzerete.  
Io li ho sempre mangiati con la crema pasticcera e ripieni al loro interno, questa versione " aperta " che trovo molto romantica, era perfetta per ricordare questa giornata.

Anche se sul finire....
BUON SAN VALENTINO !!

Ricetta pasta choux Andrea Aiello

Ingredienti

per la pasta choux
250 gr. di uova intere
170 gr. di burro
25 gr. di latte
190 ml. di acqua
190 gr. di farina w220
2 gr. di sale

per la crema chantilly
250 ml. di panna 
25gr. di zucchero a velo
1 bacca di vaniglia

Preparazione
In un tegame versare il latte, l'acqua, il sale e il burro a pezzetti.
Portare a bollore assicurandovi che il burro si sciolga bene, a questo punto versare la farina tutta in una volta e amalgamare bene girando con un cucchiaio.
Quando il composto si sarà staccato dalle pareti del tegame continuare a cuocere per 2 minuti.
Togliere dal fuoco e riporre il tutto nell'impastatrice, con il gancio a foglia azionare l'impastatrice e alla minima velocità fare svaporare l'impasto.
Amalgamare le uova poco per volta.
Versare la dose successiva solo quando la precedente non si sarà ben assorbita.
Il risultato sarà un composto morbido, liscio e compatto.
Ungere con del burro una teglia, poi con un foglio di carta assorbente togliere il grasso in eccesso, passando poi sopra la mano dovrete avere la sensazione di unto ma non troppo.
Questo passaggio è molto importante per la cottura e la crescita del bignè che si aggrapperà leggermente alla teglia sviluppandosi in maniera corretta.
Trasferire il tutto in un sac a poche e con una bocchetta liscia n°10 iniziare a porzionare i bignè sulla placca imburrata.
Portare il forno a 220 ° cuocendo in modalità statica per circa 20/25 minuti abbassando la temperatura a 190° negli ultimi 10 minuti.
Saranno pronti quando risulteranno leggermente dorati.
Preparare la crema montando la panna ben fredda dove avrete aggiunto la polpa della bacca di vaniglia e lo zucchero a velo setacciato.
Quando i bignè saranno completamente raffreddati tagliarli  a 3/4 d'altezza.
Con un sac a poche cospargere la crema facendo un ciuffo bello alto, appoggiare poi sopra la cupolina tagliata e cospargere con zucchero a velo


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domenica 7 febbraio 2016

Chimichurri


Il chimichurri è una salsa verde a base di prezzemolo, origano, aglio e peperoncino, originaria dell'Argentina e usata per condire colossali grigliate di carne ma anche per marinarle prima della cottura.
Ottima con il pesce ma anche semplicemente spalmata su di una fetta di pane.
Dopo una cena a base di chimichurri le vostre relazioni sociali non saranno il massimo, ma vi assicuro che toccherete il cielo con un dito

Ingredienti
40gr. di prezzemolo fresco
6gr. di origano secco ( 3 cucchiai )
4gr. di peperoncino ( 2 cucchiai )
1 cucchiaio di pepe nero
2 spicchi d'aglio
30ml. di acqua
50ml. di aceto di vino rosso
100ml. di olio di girasole
2gr. di sale ( 1 cucchiaino scarso )

Preparazione
In un recipiente versare l'origano secco, il peperoncino tritato e aggiungere l'acqua per fare idratare gli ingredienti.
Mescolare bene e poi aggiungere il pepe e il sale, amalgamare il tutto e versare l'aglio privato dell'anima interna e tritato finemente.
Unire il prezzemolo anch'esso tritato fine fine. 
Versare l'aceto, mischiare bene con un cucchiaio e per ultimo l'olio di girasole.
Continuare a mescolare fino a quando le erbe non hanno assorbito bene i liquidi.
A questo punto la salsa chimichurri è pronta per essere servita insieme ad un bel piatto di carne

ALCUNE COSE DA SAPERE

- Il prezzemolo e l'aglio devono essere freschi, mentre l'origano è secco

- L'aceto di vino rosso è fondamentale per dare un sapore molto caratteristico alla salsa, in mancanza potete usare quello di vino bianco ma il risultato sarà leggermente diverso

-  Evitare l'olio extravergine d'oliva perché coprirebbe i sapori e renderebbe la salsa amara

- Preparare la salsa con un giorno d'anticipo sarebbe eccezionale per fare amalgamare alla perfezione tutti i sapori

- Cosa molto fondamentale è quella di preparare la salsa tritando tutto a coltello, non fatevi prendere dalla fretta di mettere tutto nel mixer perché le lame ossiderebbero il prezzemolo togliendogli la brillantezza

- Versare la salsa in un barattolo di vetro e conservarla in frigorifero, si mantiene per diversi giorni






  


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giovedì 4 febbraio 2016

Torta di mele Matrioska


Questa torta arriva direttamente da qui, una torta dentro ad un'altra torta !!!! 
come non replicarla, se poi parliamo di  torta di mele
il gioco è fatto.
Si tratta di un guscio di frolla con all'interno l'impasto della classica torta di mele 
Se anche voi siete curiosi come me ....... provatela perché non ve ne pentirete
Una torta profumata, soffice,morbida e con un guscio biscottato, perfetta al taglio ma soprattutto stracolma di mele

Ingredienti per uno stampo da 20cm.

per la frolla
190gr. di farina 00
130gr. di burro
100gr. di zucchero a velo
2 tuorli
1 limone 

per il ripieno
170gr. di farina 00
70gr. di burro 
70gr. di zucchero
8gr. di lievito per dolci
2 mele
2 cucchiai di rum
1 uovo

per la rifinitura
2 cucchiai di confettura d'albicocche

Procedimento
Montare il burro con lo zucchero a velo e lo zeste di 1/2 limone.
Quando avrete ottenuto un composto bello gonfio, aggiungere i tuorli poco per volta.
Unire la farina setacciata ed amalgamare bene il tutto.
Il risultato sarà un composto morbidissimo,  avvolgere con della pellicola e far riposare in frigorifero almeno 2 ore ( io tutta la notte)
Trascorso il tempo necessario, preparare il ripieno cominciando dalle mele.
Sbucciarle, tagliarle a fettine e riporle in una scodella con il succo del limone per evitare che anneriscano.
Fondere il burro a bagnomaria, lasciarlo leggermente intiepidire e metterlo da parte.
Montare con delle fruste elettriche l'uovo con lo zucchero, dopo aver ottenuto un composto gonfio chiaro e spumoso, unire lo zeste  del restante limone e incorporare la farina setacciata con il lievito alternandola con il burro, il succo del limone dove avrete messo le mele a macerare e il rum.
Imburrare ed infarinare lo stampo.
Estrarre la pasta frolla dal frigorifero e farla acclimatare rendendola di nuovo plastica ma senza riscaldarla troppo.
Con un matterello stenderla allo spessore di circa 5 mm. e rivestire lo stampo rifilando i bordi che dovranno essere di 4 cm.
Con i rebbi della forchetta bucherellare il fondo, adagiarvi l'impasto morbido, livellarlo bene e affondare gli spicchi di mela disponendoli a raggiera.
Infornare a 170° per 45 minuti.
Estrarre la torta dal forno, aspettare qualche minuto e poi togliere il cerchio esterno.
Spennellare la torta con la confettura e riporre in forno per circa 5 minuti.
A cottura ultimata togliere la torta dal forno e farla raffreddare.
Se volete potete cospargerla  leggermente di zucchero a velo.


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