Un piatto tipico della tradizione toscana e come si evince dal nome della città di Livorno, una ricetta
semplice, povera di ingredienti ma molto gustosa.
La triglia è un pesce dalle piccole dimensioni di colore rossastro dalla carne soda e dal sapore delicato e deciso.
Esistono due tipi di triglia, quella di sabbia e quella da scoglio, quest'ultima la più indicata per la sua carne tenera e pregiata ma ahimè ricca di spine.
Un pesce che va consumato freschissimo prima che la sua carne perda di consistenza.
Accompagnatele con delle fette di pane toscano perché qui la scarpetta è d'obbligo.
Ingredienti 2/3 persone
6 triglie
300 gr. di pelati o polpa di pomodoro
1/2 bicchiere di vino bianco
olio evo q.b
1cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
farina bianca q.b
sale
Preparazione
In una padella far scaldare 3 cucchiai d'olio e adagiare le triglie precedentemente infarinate, rosolarle per bene da entrambe le parti girandole delicatamente una sola volta.
Sono molto delicate e tendono a rompersi.
Sfumare con il vino bianco e quando sarà completamente evaporato aggiungere la cipolla tagliata finemente e lo spicchio d'aglio.
A questo punto aggiungere i pelati tagliati a filetti o la polpa di pomodoro e cuocere coperto per circa 10 minuti.
Aggiustare di sale , spegnere il fuoco e cospargere con del prezzemolo fresco tritato.