Finalmente mi sono decisa, è da tempo che sul web continuo ad ammirare e commentare queste trecce russe.
Belle, lucide e immaginavo anche molto profumate. Pensavo anche a chissà che lavoro potesse esserci dietro, e invece devo dire che sono semplici, con un risultato davvero sorprendente e un profumo di brioches che avvolge tutta la casa.
Dopo aver fatto il primo morso, il mio commento è stato:" Ho superato me stessa" ebbene sì, è qualcosa di eccezionale, che vale la pena fare.
Ma la vera magia di questo dolce è proprio all' interno, dove si nasconde una crema al burro fantastica.
INGREDIENTI:
20gr.di lievito di birra
200ml.di latte
90gr.di zucchero
90gr.di burro
2 uova intere
650gr.di farina
1 cucchiaino raso di sale
per la farcia:
50gr.di burro con un po' di zucchero
PROCEDIMENTO:
Iniziare preparando il lievitino, sciogliendo il lievito nel latte a temperatura ambiente, aggiungere mescolando con una frusta, farina bianca( prendendola dai 650gr. della ricetta) fino ad avere una crema densa.
Coprire con un po' di farina bianca,( circa mezzo centimetro) e lasciare lievitare.
Il nostro lievitino sarà pronto quando in superficie si formeranno delle crepe, da cui uscirà la cremina sottostante.
Quando sarà pronto aggiungere al lievitino gli altri ingredienti, aiutandovi con una spatola e lavorare bene l'impasto fino a formare una palla soffice, ma non appicicosa, che poi metteremo a far lievitare coperta.
Quando l'impasto è ben lievitato (circa un'ora abbondante) prenderlo e rovesciarlo sulla spianatoia e senza lavorarlo troppo con il mattarello stendere una bella sfoglia.
A questo punto procedere con la preparazione della farcia, lavorando il burro con un po' di zucchero, fino a farne una crema che andrà spalmata sulla pasta.
Adesso con calma iniziare ad arrotolare la sfoglia stando attenti a far combaciare i bordi.
Dal rotolo formato tagliare circa 3 centimetri di pasta per la rosa finale.
Prendere il rotolo restante e tagliarlo per il lungo con un coltello molto affilato senza schiacciare e lasciando la lunghezza di due dita nella parte iniziale che servirà per fare la rosa.
Prendere con la mano la parte iniziale del filone, e ruotarla dal basso verso l'alto facendola passare attraverso i due nastri della treccia, a questo punto proseguire formando gli intrecci, lasciando uno spazio alla fine, dove andrà messo il pezzo di rotolo che avrete tagliato all'inizio.
La nostra treccia russa è pronta per essere messa a far lievitare fino al raddoppio del volume.
Cuocere in forno a 180° per 30 minuti, appena cotta spennellarla con il latte per renderla lucida e poi a piacere spolverarla con lo zucchero a velo.
La ricetta l'ho presa dal blog di Manu, e se volete vedere tutte le fasi di preparazione, andate da lei, che è stata bravissima ad illustrarvi il tutto in maniera molto dettagliata.
Ma sai che succede lo stesso anche a me! li guardo ammirata e mi sale una voglia di addentarle perchè sanno proprio di morbido e profumato,ma vedendole così"barocche" mi dico che saranno complicatissime,tu oggi mi dai coraggio e prima o poi ci proverò anch'io,bravissima! ora mi vado a sbirciare la ricetta passo passo,notte Zagara & Cedro
RispondiEliminaChe voglia mi fai venire...e pensare che sono a dieta, porca miseria!!!
RispondiEliminaCri
Kiaretta, devo dire che è una vera delizia questa treccia ed è esattamente soffice, dolce, speciale come la descrivi! Complimenti, dovrò decidermi anche io se i risultati sono questi, tesoro! ;D Un abbraccio!
RispondiEliminaOddio...che spettacolo...sicuramente da provare, sperando di essere alla tua altezza...
RispondiEliminaUn abbraccio Faby
Cara mia...questa è nella mia do it list..ed questo, mi sembra anche il periodo più giusto per provarci ! Quanto è bella la tua ! Bacio grande !
RispondiEliminaMeraviglia!!!!
RispondiEliminamamma mia che meraviglia!! chissà che buona è!! complimenti, fai bene ad essere soddisfatta di te stessa :) buona giornata, Fabiola
RispondiEliminaTu non sai che voglia ho di lievitati..di vederli 'crescere', di impastarli..cavolacci mi devo mettere davvero seriamente!!!
RispondiEliminaBellissima questa treccia!!!!
..ma sai che Ugo mi fa morir dal ridere??? E' troppo forte..ho sempre avuto un debole per i pappagalli :-D
Baci! Roby
che meraviglia!!!!!!!!!! sarà stata ottima!!!!!!!!!!
RispondiEliminabellissima questa treccia, complimenti!
RispondiEliminaciao
Vale
Sì le ho viste in alcuni blog, mi viene sempre voglia di provarle. E' una di quelle ricette da fare.
RispondiEliminaTi è venuta benissimo, complimenti.
Che tentazione!
RispondiEliminasuperba! davvero meravigliosa!
RispondiEliminaE' BELLISSIMISSIMA!!
RispondiEliminaVoglio farla, voglio farla, voglio farlaaaa! :D E' stupenda, Kiara, sei stata bravissima! :D Immagino il profumo e il gusto delizioso, la morbidezza... che acquolina che ho! :D Complimenti, un bacione e buona serata!
RispondiEliminama dai.. è riuscita splendidamente, non sai che voglia di mangiarne una!! brava!!! un bacione
RispondiEliminaSe ve bellísima!!! Me encanta tu blog, por aquí me quedo!!
RispondiEliminaBss
E ti sei superata per davvero,ha un aspetto divino!L'ammiro anch'io da un bel pò,ho voglia di provare e sentire quel profumo unico!Bravissima Kiara,un bacione e a presto!
RispondiEliminameravigliosa questa treccia!!!! anch'io non l'ho mai fatta perchè dà l'idea sia tanto lavorata!!!!
RispondiEliminaGulp che delizia... Io faccio una versione simile, ma salata da aperitivo è da un po' che cercò di fare la versione dolce, ma x pigrizia non l ho ancora preparata.
RispondiEliminaIl tuo dolce è perfetto!
che golosità questa treccia!!!!
RispondiEliminabravissima ti è venuta benissimo, ciao a presto ^_^